Finali nazionali dei campionati Studenteschi di corsa campestre

 

Mercoledi 13 aprile a Palmanova, in provincia di Udine, si sono tenute  le Finali Nazionali di Corsa Campestre dei Campionati Studenteschi 2016. Una grande festa dello sport e dell'atletica leggera che si è svolta sui prati che circondano i tipici e suggestivi bastioni, uno scenario splendido che ha reso omaggio all’ impegno e alla fatica  dei 500 alunni provenienti da tutte le 21 regioni italiane.. Oltre alle centinaia di docenti, erano numerosi anche i genitori e i tifosi che hanno assistito all'evento da bordo percorso o seduti sulle tribune del Polisportivo comunale “Dino Bruseschi”.

Sotto gli occhi del campione mondiale di salto triplo Paolo Camossi, testimonial della manifestazione, dell’ oro olimpico di maratona ad Atene 2004 Stefano Baldini  e del campione italiano dei 3000 siepi Patrick Nasti(Fiamme Gialle), sono stati assegnati i titoli individuali e a squadre.

Alla Finale Nazionale accedevano i primi istituti di ciascuna fase regionale, più i vincitori dei titoli individuali.  I ragazzi di seconda e terza media (nati nel 2002 e 2003) competono per i titoli cadetti, e i più grandi di prima, seconda e terza superiore (nati nel 1999, 2000 e 2001) per i titoli allievi. Diverse le categorie di età dei numerosissimi studenti con disabilità. .

 Alla manifestazione hanno partecipato anche i Cadetti dell’Istituto Comprensivo “Surico” di Castellaneta in rappresentanza della regione Puglia. Dopo aver vinto la fase provinciale a Leporano e la fase regionale a Marina di Ginosa gli studenti Ugo Masini e Alberto caprioli della 3^A; Marco Colella e Davide Fornaro della 2^ B accompagnati dal prof. Agostino De Bellis si sono confrontati con i migliori atleti della stessa età provenienti da tutta la nazione.

Alla fine si sono classificati 16^, un risultato discreto, ma che è passato in secondo piano perché, per loro è stata un occasione per gareggiare, per confrontarsi, ma anche per vivere  alcuni giorni assieme, per conoscersi, per condividere dei momenti importanti di crescita personale oltre che sportiva.

Hanno vissuto un’esperienza stupenda in un contesto tecnico e sportivo molto lontano dalla nostra realtà con la possibilità di confrontarsi con dei ragazzi che, in futuro, vedremo protagonisti sui più importanti palcoscenici sportivi.

I ragazzi conserveranno a lungo nelle loro menti e nei loro cuori il ricordo di queste giornate: un concentrato di sogni, emozioni e amicizie infatti il nostro compito di genitori, insegnanti ed educatori è che tutti facciano propri i valori dello sport in generale e dell’atletica in particolare, portandoli con sé nella vita di tutti i giorni.

Voglio ringraziare pubblicamente, anche a nome del Dirigente Scolastico prof. Antonio Ludovico,  Alberto, Davide, Marco,e Ugo  per l’impegno profuso, in questi mesi,  e per le soddisfazione che hanno regalato a me, al corpo docente, al personale e a tutti gli alunni dell’Istituto che frequentano……E’ la prima volta in assoluto che una scuola di Castellaneta partecipa, con l’intera squadra, a delle finali nazionali di cross.

Sono convinto che da questa esperienza sono tornati con uno spirito diverso che  gli servirà per affrontare  i futuri impegni quotidiani e soprattutto scolastici con un’energia nuova.

Prof. Agostino De Bellis

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“I musicanti di Brema”.

Giovedì 12 Giugno, nell’Auditorium “7 Febbraio 1985”, gli alunni partecipanti ai progetti PON di Musica e Teatro della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “F. Surico”  hanno presentato ai numerosi spettatori presenti lo spettacolo teatrale “ I musicanti di Brema”.

Si è trattato di una rappresentazione musico-teatrale  che ha segnato il momento finale di due progetti che, seppur destinati ad alunni di differenti fasce di età e di diversi plessi, hanno impostato i loro percorsi  all’insegna della collaborazione: i due esperti,  Massimo Lanzetta e Vincenzo Scarafile, coadiuvati dagli insegnanti tutor Antonia Ludovico e Antonio Losito, hanno abilmente creato una trama teatrale che continuamente mescolava la recitazione ed il canto, in un magico intreccio.

 Quando la storia viveva i suoi momenti più significativi, il coro interveniva a sottolineare i fatti attraverso canti e musiche, sia tratti dal repertorio per l’infanzia, sia composti dal maestro Scarafile, che ha anche musicato alcune parti del copione, creando brani assolutamente originali.

Gli attori, poi, si sono rivelati di grande abilità: sotto l’attenta regia di Massimo Lanzetta, utilizzando  tempi teatrali incalzanti e con movimenti di scena repentini ed ”a sorpresa”, essi hanno affrontato il pubblico, entusiasmandolo ed avvincendolo, e dimostrando una sicurezza ed una padronanza del palcoscenico …da attori consumati!

Si è trattato di un’esperienza davvero formativa ed arricchente, nata all’insegna dell’amicizia e della collaborazione, che ha confermato che, proprio come per i quattro animali protagonisti della storia,” l’unione fa la forza”.  Gli  esperti,  i tutor, gli  attori e  i coristi, dunque, sono diventati ciascuno parte di un unico grande gruppo che, seppur eterogeneo, si è adoperato per un obiettivo comune: il successo dello spettacolo, traguardo che è stato ampiamente raggiunto, a giudicare dai moltissimi applausi entusiasti e dalle richieste di bis, che i protagonisti dello spettacolo hanno …concesso al pubblico!

                                                                                         

  Antonia Ludovico

“DO, DO, DO… CANTO CON TE”

Ieri sera, 9 giugno, nella barocca cornice della Cattedrale di San Nicola, si è esibito il coro scolastico delle voci bianche,  dell’I.C.”F. Surico”, diretto magistralmente dal professor Francesco Maria Spada, direttore della Civica Scuola di Musica “A. Corelli” di Castellaneta. Alla presenza di un pubblico attento e visibilmente commosso, il coro, accompagnato da un quartetto d’archi, ha eseguito una serie di canti, che hanno subito rapito i presenti guidandoli in un’atmosfera fascinosa e paradisiaca. La perfezione della tante voci dei bambini, di età compresa tra i 7 e i 16 anni, la gioia di cantare e l’entusiasmo di stare insieme si sono fuse in una sola, dolce e unica armonia. La seria compostezza dei cantori, la qualità dell’esecuzione dei canti, le voci melodiose dei piccoli coristi, hanno stupito e incantato gli spettatori di fronte ad un “prodotto scolastico”, che rappresenta un fiore all’occhiello del nostro istituto, un pregevole segno d’istintivo,  grazie alla riconosciuta professionalità e bravura del prof. Spada. A conclusione del saggio il Dirigente Scolastico prof. Antonio Ludovico, al quale va il plauso per aver creduto nell’importanza di dare spazio all’educazione vocale come occasione di crescita culturale, personale e relazionale, ha recitato, insieme ad un genitore e a tre piccole coriste, delle preghiere: quella  musulmana, ebraica e cristiana, per celebrare lo storico incontro avvenuto nei giorni scorsi tra il Papa Francesco, il presidente israeliano Shimon Peres, quello palestinese Abu Mazen e il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo, puntando sulla preghiera come elemento unificatore dei popoli e rilanciare lo stagnante processo di pace. E così in questa magica atmosfera, dove i sentieri musicali si sono amabilmente intrecciati a quelli di pace, tra le note di “Tutti insieme appassionatamente” e le delicate fragranze sonore degli archi si è conclusa per il secondo anno consecutivo questa esperienza musicale gratificante che mira a crescere ancora per offrire un percorso formativo e umano davvero “alternativo” alle varie proposte del territorio.
M. Ruggi
 

Tutti insieme in…campo: 10^ edizione

Castellaneta 30/06/2014

Allo stadio De Bellis  l’anno scolastico si chiude con  la manifestazione sportiva finale   riservata agli alunni della scuola primaria “dell’Istituto Comprensivo  “Surico”. “Tutti insieme in…Campo” giunta alla 10^ edizione
Il progetto è nato per rispondere al bisogno di movimento dei bambini, ha favorito quindi la partecipazione a tutte le attività proposte per lo sviluppo di un corretto concetto di agonismo e competizione affinchè l’attività sportiva diventi parte integrante di tutto il percorso scolastico.
Lo sport è maestro di vita: unisce e ci abitua al rispetto delle regole, valore fondamentale per una società moderna e democratica.
La parata iniziale di tutti i giovani atleti e l’inno di Mameli cantato dai piccolissimi della scuola dell’infanzia hanno aperto i giochi. L’onore dell’accensione del tripode: quest’anno  è toccato ad un alunno di terza media , Cosimo Epifani , recente vincitore della fase regionale di corsa campestre
Dopo il discorso del dirigente si sono svolte le gare di atletica e percorsi ginnici e,
alla fine, premiazione per tutti i partecipanti e giro d’onore a suggellare la chiusura sportiva dell’anno scolastico che ancora una volta vede Dirigenti, insegnanti, collaboratori  e famiglie protagonisti di momenti altamente suggestivi.

Prof. Agostino De Bellis

 

CAMPIONATI ITALIANI STUDENTESCHI DI CROSS : FESTA A GROSSETO

 

28 MARZO 2014
Nessun passo falso da parte dei favoriti della vigilia alle Finali Nazionali di Corsa Campestre di Grosseto, svoltesi oggi e promosse dal Ministero dell’Istruzione, dalla FIDAL, dal Comitato Italiano Paralimpico e dal CONI insieme al comune maremmano. Erano in 449 gli studenti annunciati sul percorso allestito all’interno del Parco Pertini di via Giotto, un anello che ha premiato i più esperti del lotto partenti e che ha visto in azione anche numerosi ragazzi diversamente abili.
ALLIEVI – Fra gli Allievi, impegnati sui 2,5 chilometri, nessuno riesce a impensierire Yohanes Chiappinelli (Montepaschi UISP Atletica Siena) del liceo Piccolomini di Siena: l’azzurrino, già diversi titoli di cross in bacheca fra cui lì’ultimo vinto tre settimane fa a Nove, fa gara a se tagliando il traguardo in 7 minuti netti. Il podio rispecchia quello degli ultimi campionati italiani Allievi di Jesolo, ma con secondo e terzo posto invertiti. Nei 3.000 di Jesolo fu bronzo infatti Ahmed Ouhda (Pol. Alta Valseriana/Valle Serpana Gazzaniga di Bergamo) che oggi riesce ad anticipare  Riccardo Usai (Atl. Valeria) in gara per il Convitto Naz. Vittorio Emanuele di Cagliari. Il lombardo chiude in 7:06 con Usai, campione italiano indoor dei 1000 metri e bronzo all’EYOT nei1500, a 7:09. La classifica a squadre premia Imola, con l’ I.S. Alberghetti nettamente primo grazie ai soli 32 punti conquistati. Al secondo posto c’è il Galilei di Trieste (44) davanti proprio al Vallee Serpana di Ouhda (48).
ALLIEVE – Anche qui la scena se la prende la favorita della vigilia, la bergamasca Marta Zenoni (Mascheroni Bergamo) che si prende l’oro con 14 secondi di vantaggio sulla seconda. La primatista italiana di 1000 e 2000 metri chiude infatti in 6:03, con Beatrice Fabiani (Jacopo Linussio Tolmezzo) a 6:17. Il bronzo va al collo della veneta Ilaria Fantinel (Vittorino Da Feltre) in 6:23. A squadre il titolo resta a Bolzano sulla bacheca del Liceo Scientifico Costruzioni (Realgymnasium Bozen) che si impone con 27 punti sul Calini di Brescia (37) e sul Liceo Dal Piaz di Feltre (45).
CADETTI – Alla vigilia è forse la gara più incerta e infatti l’oro si decide con il margine di un secondo: a spuntarla è uno studente dell’I.C. Ada Negri Magnago di Milano, Giulio Pallumieri (5:52), che riesce ad avere la meglio su Manuel di Primo (5:53) dell’ I.C. N. 4 di Chieti. A completare il podio c’è Zaccarias Pelos dell’I.C. Comprensivo di Trieste (5:58). Il podio a squadre premia l’I.C. Gazzaniga di Bergamo, dominatore della classifica grazie a solo 16 punti. L’argento sta a quota 50 e va all’I.C. di Gioiosa Marea metre sono terzi i ragazzi dell’I.C. di Gemona del Friuli.
CADETTE - Nessun problema per Nadia Battocletti che regola la concorrenza in 4:53, portando a casa il secondo titolo tricolore nel giro di tre settimane. La portacolori dell’I.C. di Fondo (Trento) vince in 4:53 davanti alla padrona di casa Giada Romano, in gara per i colori dell’ I.C.2 di Grosseto (5:00). Al terzo posto Francesca Crestani (5:06) dell’ I.C. di Marostica trascina le compagne alla vittoria di squadra: le vicentine si impongono infatti con 33 punti anticipando l’I.C. S. Giovanni XXIII di Premana e l’ I.C. di Roma (52).
Nella categoria cadetti c’era anche il nostro alunno Cosimo Epifani 3^ C , Campione regionale in carica, che si è ben difeso classificandosi 28^ assoluto sui 104 atleti alla partenza. Un gran bel risultato personale  per l’alunno!  Grande soddisfazione per il prof. De Bellis, il Dirigente Scolastico e il personale dell’Istituto Comprensivo “Surico” per il traguardo storico raggiunto.

 

 

A SCUOLA DI CAFFÈ

A SCUOLA DI CAFFÈ’, 15 novembre 2012

Caro diario,
oggi sono davvero contenta perché con i miei compagni di classe ho vissuto una nuova esperienza e ora, ti racconto quante cose ho scoperto e le emozioni che ho provato...
Questa mattina siamo stati nel Salento, in visita alla torrefazione Quarta Caffè e, dopo un percorso interessante, sempre avvolta da un intenso e delizioso profumo di caffè tostato, ho capito quanto lavoro si nasconde dietro quella piccola e fumante tazzina di caffè, che papà prepara ogni mattina...
Non è facile, ma proverò a spiegarti l'affascinante viaggio di un chicco di caffè: tutto inizia in paesi esotici, dove i chicchi nascono e crescono, poi affrontano l'oceano, attraversano continenti e giungono fin qui, in terra salentina, dove mani esperte e attente li trasformano in fragranti miscele... tutte pronte per noi!
A proposito, ho ricevuto in regalo una confezione originale e tanto carina che terrò con me come ricordo.
Sai... non immaginavo che il processo di lavorazione fosse così lungo e laborioso, ma da questa breve visita ho compreso che per offrire un prodotto di alta qualità sono necessarie serietà, cura e tanta passione. La stessa passione che ho percepito dalle parole del dott. Quarta quando ci ha descritto con tanto entusiasmo le caratteristiche del suo caffè e ci ha confidato quanto per lui sia importante, non solo creare una miscela dal gusto inconfondibile, ma anche rispettando il più possibile l'ambiente circostante.
Ed è per questo motivo che, con il suo gruppo, ha realizzato il PROGETTO NATURA, con numerose iniziative ecologiche. A me piace quest’azienda sia perché tutela la natura assicurandoci un futuro migliore, ma anche per il sostegno che fornisce ai più deboli e l'attenzione al recupero e restauro del patrimonio artistico. Sono stata fortunata a conoscere questa realtà perché ho anche ricevuto dei preziosi suggerimenti, che seguirò per contribuire al risparmio energetico e questo renderà felici anche i miei genitori!
Ora caro amico ti lascio... ma voglio farti un' ultima confidenza: devo ammettere che ha proprio ragione la mamma quando sostiene che “la scuola non è solo rinuncia e sacrificio, ma anche un’opportunità di crescita” come è stata per me questa giornata.
A PRESTO

 

Annachiara Piccirilli, classe 2^ A, anno scolastico 2012-2013

 

 

 

I.C. “SURICO” CAMPIONE REGIONALE DI CORSA CAMPESTRE