22 Maggio 2009
Venerdì 22, in un afoso pomeriggio di maggio, la classe III B accompagnata dalle insegnanti Maria Ruggi ed Enza Cuscito, e da un piccolo stuolo di genitori disponibili, ha partecipato alla cerimonia di premiazione del I Concorso di Poesia Nazionale “Volare in Versi” tenutosi a Bari.La mattinata in classe è volata, infatti il suono della campanella ha colto tutti di sorpresa, lasciandoci dentro una certa ansia e tanta agitazione. Ci siamo dati appuntamento per il pomeriggio davanti alla nostra scuola “F. Surico”, per poi ripartire tutti insieme, stipati ed euforici nelle diverse vetture, alla volta di Bari. Questo viaggio, sia pure breve, aveva il vivace e allegro sapore di una gita al quanto insolita.Arrivati alla maestosa Biblioteca Nazionale, siamo stati accolti da una guida che ci ha letteralmente scortati nella grande sala convegni, dove sarebbe avvenuta la premiazione. Era divertente spiare i visi dei miei alunni che con occhi lucidi, attenti e stupiti, si guardavano intorno, affascinati dalla bellezza e dalla grandezza del luogo. Alcuni di essi, ripetutamente, mi interrogavano, chiedendomi quando saremmo stati chiamati e quale posizione avessimo conquistato. L’impazienza era alle stelle…. C’erano bambini, ragazzi, scolaresche da ogni parte d’Italia. Riuniti tutti in quel posto nel sacro nome della Poesia. Dopo alcuni premiati, la dottoressa Giannelli ha chiamato i vincitori della sezione A (dai 7 ai 9 anni):-Il 2°posto per la sezione A, è stato assegnato alla classe III B di Castellaneta dell’I.C. “F.Surico” con la poesia “La primavera del mio cuore”!-Siamo noi! –I tredici alunni, in rappresentanza della classe, hanno abbandonato rapidamente le poltrone per ritirare l’inaspettato premio, sotto gli occhi commossi e attenti dei loro genitori e delle insegnanti che, con orgoglio, hanno seguito la lettura della poesia vincitrice, da parte dell’alunna Alessia D’ambrosio. Grande è stata la soddisfazione dei bambini che con il loro bottino, un bel po’ di libri, e un benemerito attestato, sono ritornati ai loro posti a seguire la cerimonia. A conclusione della stessa ci sono state le foto di rito, i festosi commenti e gli ambiziosi propositi per il futuro: - La prossima volta conquisteremo il 1°posto!Di questa magica esperienza, resterà nell’album dei ricordi della nostra classe, il gusto della vittoria, ma soprattutto l’eco della gioia di aver condiviso un grande momento creativo, dove ciascuno ispirato dalle emozioni personali, dalle suggestioni dei luoghi, si è lasciato guidare da me nel percorso poetico, offrendo il suo contributo, in un sano e dialettico spirito di gruppo. Arrecando lustro e orgoglio alla nostra scuola che cresce sempre di più, attraverso anche riconoscimenti che giungono dall’esterno e che ci regalano un enorme piacere. Personalmente ho provato un’immensa commozione e tanta soddisfazione per il percorso svolto con i miei alunni. A tutti noi resterà la consapevolezza che ancora oggi la poesia non ha perso il suo valore: può ancora parlare al mondo, salvarlo grazie al suo potere di guardare con gli occhi della meraviglia e abbracciare in uno sguardo d’amore l’universo intero, rendendolo vivo e unito. Sollevando gli uomini dalle miserie della cattiveria e ponendoli in armonia con gli altri, capaci di accogliere e aprirsi agli esseri nuovi con una condizione d’animo pura e semplice.
Insegnante Maria Ruggi.
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