domenica 22 novembre 2009

VENT'ANNI FA...

Vent’anni fa, il 20 novembre del 1989, veniva redatta la Convenzione sui diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, tappa fondamentale nel lungo percorso storico per realizzare un mondo a misura di bambino. Quest’anno le scuole Surico e Pascoli, riunite presso l’anfiteatro comunale, in un clima festoso e colorato da palloncini e bandierine, hanno ricordato e sottolineato l’importanza di tale evento con canzoni e marcette a tema.Riecheggiavano ancora le ultime note della marcia eseguita dai nostri alunni quando alcuni palloncini hanno preso il volo verso l’azzurro infinito del cielo a simboleggiare l’universalità dei diritti appena espressi.
Il momento più suggestivo dell’evento à stato quando, nei pressi del monumento eretto a Madre Teresa di Calcutta, i nonni civici hanno interrato un albero di pino; i loro movimenti erano scanditi dalle parole del “giuramento” che gli alunni delle due scuole hanno insieme proferito e da alcune preghiere tratte dai pensieri di Madre Teresa colei che ha dedicato la vita ai bisognosi. Presenti alla manifestazione l’assessore alla pubblica Istruzione dott.ssa D’Ettorre, l’assessore all’ambiente sig. Forte, il preside prof. Antonio Ludovico, la presidente Unicef Annamaria Petrera e alcune volontarie del gruppo lavoratrici instancabili e silenziose, è infatti nel silenzio e nell’umiltà che sbocciano i fiori più preziosi.

Referente progetto Unicef
Angela Brisacani

sabato 21 novembre 2009

UN TUFFO NELLO SPORT

Il 20 novembre 2009 gli alunni della scuola media dell’ I.C.S. “Surico” di Castellaneta insieme ai coetanei delle scuole medie di Ginosa, Laterza, Marina di Ginosa e Palagianello hanno disputato la fase intercomunale di corsa campestre valida per i Giochi Sportivi Studenteschi. Anche quest’anno le gare si sono svolte nella splendida cornice della pineta di Laterza al cui interno è stato ricavato un circuito di 1200 metri. Il tempo è stato favorevole, infatti gli atleti hanno potuto gareggiare con facilità anche grazie all’ ottima organizzazione curata dai docenti della scuola “Dante-Michelangelo” dello stesso paese. Molto motivati, gli alunni sono arrivati lì verso le ore 9:00, poco dopo si è svolta la gara della categoria “Ragazze” vinta dalla giovanissima Sara Tanzarella della “Giovinazzi” di Castellaneta. Subito dopo è stato il turno della categoria “Ragazzi”; la scuola “Surico" di Castellaneta ha avuto tra le sue fila il 1^ e 2^classificato, rispettivamente Angelo Colucci e Nicola Lippolis, ottimi anche i piazzamenti degli alunni della”Giovinazzi” Pierluca Castellaneta (3^ classificato), Marco Mena ( 6^ classificato), Francesco Parabita ( 11^ classificato) e Francesco Losito (12^ classificato), anch’essi classificati per le finali provinciali. A seguire ha gareggiato la categoria “Cadette” nella quale la squadra della nostra scuola si è particolarmente distinta poiché ha piazzato quattro atlete nei primi 6 posti e rispettivamente: Loredana Petrelli 1^; Luana Petrelli 4^ Natalia Mariano 5^ e Angela Petrelli 6^ in virtù di questo risultato per la prima volta la scuola si è qualificata al primo posto in una fase distrettuale di corsa campestre. Molto bene sono andate anche le due “Cadette” della “Giovinazzi” : Sara Cazzato 2^ e Rita Tucci 7^Infine ha gareggiato la categoria “Cadetti” vinta con grande merito e per distacco da Gianfranco Petruzzi della “Surico” ; il 6^ posto di Christian Masi e il 10^ di Aldo Vivo hanno permesso alla squadra della scuola di ottenere il 2^ posto e di raggiungere un altro prestigioso risultato, quello di accedere alle fasi finali provinciali di corsa campestre. Per la categoria speciale si deve registrare il primo posto, nella categoria “Ragazzi”, del nostro compagno Michele Gigante e di Christian Impinna per la categoria “Cadetti”.

Prof. Agostino De Bellis

martedì 3 novembre 2009

La Scuola per la Pace "DiVersamente Uguali"

La vita di ogni uomo è attraversata da una "galleria di volti" che irrompono nel suo spazio vitale e gli permettono di sperimentare la “diversità”. “Diversità”, che spesso viene vista in chiave negativa, come "minaccia" della propria identità e per questo frequentemente genera sentimenti di paura, ansia, sospetto, indifferenza. La scuola, quale luogo educativo in dialogo con le altre istituzione, ha il diritto-dovere, attraverso l’offerta di percorsi formativi efficaci, di valorizzare la persona in quanto tale, proponendo una antropologia portatrice di un “nuovo umanesimo”, in cui al centro c’è l’ “essere” con le sue peculiaritàL’educazione e l’istruzione sono indispensabili per realizzare una cultura di valori fondati soprattutto sull’eguaglianza, sulla solidarietà, sulla libertà e sulla pace, che non è solo assenza di guerra e soddisfacimento di bisogni: è molto di più. Ecco, allora, che la Scuola diventa ”bottega di pace”, in cui tutti, studenti, Dirigenti, docenti, genitori, concorrono alla costruzione di un ”Mondo veramente libero” da egoismi e rispettoso dell’Altro, perché consapevoli che si impara, si cresce e ci si arricchisce reciprocamente dall’incontro, dal dialogo, dalla conoscenza e dalla reciproca fecondazione di culture diverse. Dove c’è pace, c’è amore, c’è gioia, c’è fratellanza, c’è sviluppo, c’è condivisione, c’è prosperità…Ma per costruire la pace diventa necessario: entrare in un rapporto di dialogo con l’altro attraverso lo stiledell’accoglienza reciproca, dello scambio, del dono, considerando l’altro nella sua diversità come portatore di valori da condividere nel discernimento; educare la coscienza a tradurre i valori in esperienze vissute; avere una specifica attenzione e cura di ogni persona nella sua singolarità e globalità, in un rapporto di dialogo con la società civile e politica imparare a gestire i conflitti, costruendo reti di condivisione e di comunione, attraverso modalità di collaborazione e alleanze educative nel contesto del territorio. avere il coraggio della denuncia delle ingiustizie e la capacità di assumersi responsabilmente il peso della costruzione di un modello di società a misura d’uomo.E’ quanto è emerso dalla tavola rotonda che si è tenuta Il 29 ottobre, nella sede della Cittadella della Cultura a Laterza (Ta), , durante la cerimonia di premiazione del concorso"ARTE E POESIA"sul tema della PACE, bandito dalla S.M. Dante Alighieri- Michelangelo".alla quale sono intervenuti la dott.ssa Pasqua Sannelli, dirigente scolastico; Alessandro Marescotti, responsabile Peacelink; Mario Cisternini, padre Comboniano e alcuni immigrati nel comune di Laterza che hanno animato l’incontro raccontando le loro storie di migrazione.
Al dibattito, in un clima festoso deliziato da un tripudio di “colori, immagini e magiche parole”, è seguita la premiazione dei lavori grafico-pittorici e testuali, elaborati dagli alunni di scuola Primaria e Secondaria partecipanti. Gli alunni della nostra scuola hanno partecipato al concorso con diversi lavori di grafica, componimenti in versi e gustosi racconti rendendosi interpreti eloquenti di quel messaggio universale che è la PACE e meritando riconoscimenti prestigiosi.
Gli alunni della classe 4 ^ A si sono classificati al 1° posto per la sezione arte di scuola PRIMARIA con l’elaborato grafico-pittorico "UN ARCOBALENO DI PACE". Raffinata iconografia che ritrae i sette colori dell’arcobaleno impegnati a disegnare la PACE nel MONDO:
L'alunna Sabrina Cassano della classe 4^ B si è classificata al 1° posto per la sezione racconto di scuola PRIMARIA con l’elaborato "UN NUOVO AMICO". Un tenero racconto nel quale un semplice sorriso riesce a spezzare le catene dell’indifferenza
Un grazie a tutti i partecipanti e ai docenti che con passione ed entusiasmo accompa gnano, trepidanti, i loro alunni nelle varie esperienze didattiche.Ai vincitori dei premi vanno le congratulazioni del Dirigente, dei loro docenti e della scuola: tutta con l’augurio che quella pace che hanno saputo così abilmente disegnare e raccontare gli sia compagna di vita.


Ins. Angela Brisacani